Fonte: http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Piemonte/Arpa-Piemonte-radioattivita-in-cinghiali-dovuta-a-Chernobyl_314260840571.html
Torino - (Adnkronos) - Gli animali selvatici, che si cibano
al suolo, sottolinea ancora Arpa Piemonte, sono particolarmente soggetti
all'ingestione di Cesio
Torino, 8 mar. -
(Adnkronos) - Il rilevamento di livelli elevati di radioattivita' in campioni
di carne di cinghiale in Valsesia e' dovuto alla presenza del Cesio 137
ricaduto in quantita' considerevole al suolo all'epoca dell'incidente di
Chernobyl. Lo precisa una nota di Arpa Piemonte in cui si sottolinea che il
Cesio e' scarsamente mobile e permane negli strati superficiali del suolo
(10-20 cm) per vari decenni. Altre fonti di contaminazione diverse da Chernobyl
sono da escludere dal momento che il costante monitoraggio dell'aria effettuato
in continuo da Arpa Piemonte non ha mostrato eventi anomali negli ultimi anni.
Gli animali selvatici, che si cibano al suolo, sottolinea
ancora Arpa Piemonte, sono particolarmente soggetti all'ingestione di Cesio.
Una situazione analoga avviene anche per i funghi e altri frutti spontanei del
sottobosco. Tutti gli altri alimenti che compongono la dieta tipo della
popolazione, che sono monitorati dall'Agenzia mediante un programma di
campionamento annuale coordinato da Ispra, hanno fornito sempre valori
ampiamente al di sotto dei limiti.
Nel corso dell'incontro odierno tenutosi presso l'Istituto
Zooprofilattico di Torino, Arpa Piemonte si e' impegnata a effettuare una
campagna di approfondimento radiometrico di natura ambientale dell'area, con
particolare riferimento ai suoli ed ai vegetali. Infine, sono in corso
approfondimenti tecnico scientifici sulle tematiche relative alla valutazione
della dose alla popolazione potenzialmente trasferibile dalla contaminazione
radioattiva rilevata.
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